Raccogliamo le materie prime e le portiamo subito in laboratorio, dove selezioniamo solo quelle migliori e procediamo al lavaggio. I carciofi vengono puliti eliminando le foglie esterne più dure fino ad arrivare al cuore, per poi essere tagliati in 4 parti.
Li lasciamo in ammollo in acqua e limone per evitare l'ossidazione e poi li sbollentiamo in acqua e aceto per circa 6/7 minuti.
Prima di passare al riempimento dei vasetti manuale, viene controllato il Ph per accertare che il prodotto abbia i giusti valori e che sia quindi conforme per le fasi successive di riempimento e pastorizzazione.
Una volta effettuato il riempimento, aggiungiamo l’olio Evo.
Ti raccontiamo una curiosità
Per raccogliere il carciofo è necessario aspettare il suo corretto grado di maturazione, ovvero quando si presenta morbido al tatto, poiché nella parte del cuore presenta delle fibre molto fastidiose al palato. Più il carciofo è duro e più le fibre sono spinose. La sua pianta è molto simile a quella della fragola: può durare anche 3/4 anni nello stesso posto, senza doverla ripiantare! ura biologica
